Supplenze docenti e nuovo concorso straordinario: quanti posti si copriranno?

Supplenze docenti per l’anno scolastico 2021/22, in arrivo il nuovo concorso straordinario: quante cattedre si copriranno?

Supplenze docenti per l’anno scolastico 2021/22, altro che guarigione dalla ‘supplentite’ secondo i numeri che emergono dai contratti a tempo determinato. Seppur il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi abbia anticipato notevolmente le tempistiche riguardanti le immissioni in ruolo e l’attribuzione degli incarichi di supplenza, restano moltissime cattedre ancora scoperte all’inizio del mese di ottobre.

Supplenze 2021/22, moltissime cattedre ancora scoperte e una valanga di rinunce

Il quotidiano ‘Repubblica’ ha parlato delle numerose rinunce, soprattutto a Milano e nel nord Italia. Il sindacato Flc-Cgil ha fatto un bilancio della situazione alla luce dei 112.473 posti autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’immissione in ruolo in relazione all’anno scolastico 2021/22.

Sono state 59.425 le assunzioni effettive, con 12.480 nominati, in via straordinaria, dalla prima fascia e dagli elenchi aggiuntivi delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Ricordiamo che queste nomine (finalizzate al ruolo) sono a tempo determinato, secondo quanto disposto dal comma 4 dell’articolo 59 del decreto legge Sostegni Bis (73/2021).

Di conseguenza, le supplenze al 31 agosto sono 53.048, quelle al 30 giugno sarebbero circa 80mila, includendo quelle in organico di fatto, posti in deroga su sostegno e contratti a termine relativi all’organico cosiddetto Covid.

Nuovo concorso straordinario, quante cattedre si riusciranno a coprire?

Il summenzionato decreto legge Sostegni Bis, prevedendo in anticipo un cospicuo numero di cattedre scoperte per l’inizio dell’anno scolastico, ha indetto un nuovo concorso straordinario (da effettuarsi entro il 31 dicembre 2021) che servirà a coprire i posti residui derivanti dalle assunzioni in ruolo sin qui effettuate, previa accantonamento dei posti riservati ai concorsi ordinari per la scuola dell’infanziaprimaria e secondaria banditi lo scorso anno e che si devono ancora effettuare.

Ricordiamo che al nuovo concorso straordinario 2021 potranno partecipare gli aspiranti docenti in possesso di almeno tre annualità di servizio nella scuola statale, di cui una specifica per la classe di concorso richiesta, svolte negli ultimi cinque anni. Sono validi anche gli anni prestati su sostegno e in scuole di grado diverso.

Il concorso straordinario dovrebbe provvedere all’assegnazione di 10-15 mila cattedre circa. Non è ancora possibile conoscere quali classi di concorso saranno coinvolte nella nuova procedura concorsuale ma è lecito pensare che la maggior parte di queste possano riguardare il sostegno. Per maggiori chiarimenti, in tal senso, occorrerà attendere il bando di concorso che, secondo le tempistiche indicate dal DL 73, dovrebbe uscire nei prossimi giorni.

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