Studente 17enne prima insulta il docente, poi gli schiaccia la mano con la porta. Lo sfogo del prof: “Mi sono stancato, non si lavora in sicurezza”

Un grave episodio di aggressione si è verificato giovedì scorso presso un istituto scolastico di Porto Torres. Un docente 66enne è stato aggredito da uno studente di 17 anni, che frequenta la stessa scuola.

Come segnala La Nuova Sardegna, secondo la denuncia presentata dal professore ai carabinieri, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 10:45. Lo studente, in un primo momento, avrebbe disturbato e insultato il professore mentre stava svolgendo la lezione in una classe prima, interrompendo di fatto l’attività didattica.

Invitato a rientrare nella sua classe, lo studente avrebbe reagito con violenza, chiudendo la porta due volte sulla mano destra del docente, causandogli lacerazioni e tagli profondi. Il professore ha riportato un trauma contusivo al terzo e quarto dito della mano destra e ha dovuto ricevere diversi punti di sutura al pronto soccorso di Alghero. La prognosi iniziale è di una decina di giorni.

Il ragazzo è stato sospeso per una decina di giorni dal consiglio di classe, ma il provvedimento non sarebbe ancora diventato esecutivo per un vizio di forma. Il docente, che al momento è assente dal lavoro per malattia, ha denunciato l’accaduto e sta valutando la possibilità di avvalersi delle azioni di tutela contenute nella circolare ministeriale del 18 febbraio 2023 a firma del ministro Giuseppe Valditara.

L’episodio ha scosso l’ambiente scolastico, che nei mesi scorsi avrebbe già avuto qualche campanello di allarme legato a questioni di sicurezza.

Il professore ha dichiarato: “È una questione di sicurezza. Finora non avevo mai denunciato le aggressioni verbali, nonostante la gravità. Ma a una cosa come questa non si può passare sopra. Mi sono stancato. Non si lavora in sicurezza”.

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