Concorsi scuola: a che punto siamo con le varie procedure?

I concorsi scuola vanno avanti. In corso di espletamento in questo periodo quello relativo all’infanzia/primaria. Non dovrebbe mancare molto, inoltre, alla pubblicazione del decreto relativo a quello della secondaria. Tuttavia, all’appello mancano ulteriori procedure come quella abilitante e il nuovo concorso straordinario annunciato dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Il concorso in questione avrebbe dovuto espletarsi entro il 31 dicembre 2021, ma così non è stato. In questo articolo faremo il punto della situazione sulle varie procedure concorsuali previste.

Concorsi scuola: quando partirà il nuovo straordinario?

Il nuovo concorso straordinario è previsto all’interno del Decreto Sostegni bis. Una procedura da svolgere per coprire i posti residui delle immissioni in ruolo 2021/2022. Secondo quanto deciso, la prova scritta avrebbe dovuto svolgersi entro il 31 dicembre. Nel caso di superamento del test, è previsto che il candidato svolga un percorso formativo, che vada in seguito a determinarne (previo superamento) l’immissione in ruolo. La procedura concorsuale dovrebbe, comunque, svolgersi nel 2022.

Abilitazione: un nuovo decreto scuola?

Tutto tace anche sulla procedura volta all’abilitazione dei docenti precari. Il bando uscì nel 2020 e le domande potevano essere presentate entro il 31 luglio del medesimo anno. Un altro concorso (apparentemente) dimenticato da tutti. Si parla tuttavia di un nuovo decreto scuola. Ad enunciare qualcosa al riguardo è stato il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso: “Tra le diverse richieste che come Sottosegretario e come esponente della Lega proporrò, ci sarà certamente la richiesta di introdurre un nuovo percorso abilitante speciale per i docenti precari con almeno 36 mesi di servizio, che preveda formazione e selezione, nel rispetto del dettato costituzionale”.

Prosegue il concorso infanzia/primaria

Prosegue il concorso per l’infanzia e la primaria. Le prove scritte sono state finalmente completate. Sono 50mila gli aspiranti, un numero folto se si pensa che le cattedre disponibili sono meno do 13mila. Le assunzioni partiranno dal 1° settembre 2022. Fatto sta che, dal prossimo anno scolastico, grazie a tale procedura, numerosi istituti potranno iniziare il nuovo anno scolastico con più insegnanti in cattedra, diminuendo (laddove possibile) il precariato in tali categorie di insegnanti.

Concorso ordinario secondaria: manca poco

A breve sarà pubblicato il decreto relativo al concorso ordinario per la scuola secondaria di I e II grado. Il decreto che modificherà e semplificherà le prove del bando del 2020, ne determinerà l’allegato A per i programmi e il nuovo allegato per la valutazione dei titoli (massimo 50 punti). Dopo di ciò sarà pubblicato il calendario delle prove, sempre ammesso che la pandemia da coronavirus in recrudescenza ne consenta il regolare svolgimento.