Approvato nuovo decreto anti Covid: Green pass rafforzato sui mezzi pubblici (anche per gli studenti). Ecco cosa cambia
Nella serata dello scorso 29 dicembre il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto legge che introduce misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria. Il testo prevede nuove misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato e le quarantene per i vaccinati. La prossima riunione dei ministri (presumibilmente già nei primi giorni di gennaio) potrà adottare ulteriori provvedimenti.
Green pass rafforzato per accesso ai mezzi pubblici. Anche per gli studenti
Nello specifico, l’obbligo del Super Green Pass dal 10 gennaio è introdotto per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale, quindi dai treni ai bus fino alle metropolitane. Dal prossimo 10 gennaio, quindi, per andare a scuola sui mezzi pubblici (metro, tram e treno) dovranno avere il super green pass (vaccinati o guariti), ma la certificazione non sarà chiesta per entrare in classe in quanto non c’è obbligo vaccinale per gli studenti.
Ricordiamo che al 24 dicembre i vaccinati nella fascia 12-19 anni rappresentano il 72,2% . Restano fuori oltre un milione di ragazzi (alcuni di loro, però, potrebbero essere esentati per motivi di salute) che dovrà trovare una misura alternativa per recarsi in classe.
Green pass rafforzato: dove è obbligatorio
Secondo quanto si apprende da un comunicato del Governo, dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass Rafforzato alle seguenti attività:
• alberghi e strutture ricettive
• feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose
• sagre e fiere
• centri congressi
• servizi di ristorazione all’aperto
• impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
• piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto
• centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
Inoltre il Green Pass Rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
Cambiano le quarantene
Secondo quanto previsto dal nuovo decreto legge, la quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 se hanno completato il ciclo vaccinale con doppia dose da meno di quattro mesi e a quelli con dose booster. Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, a questi soggetti è comunque fatto obbligo di indossare mascherine FFP2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso.
Si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.