Supplenze 2021/22, perché aumenteranno?
In questi giorni si sta concludendo l’attribuzione delle supplenze finalizzate al ruolo per gli inscritti nella I fascia GPS e relativi elenchi aggiuntivi. A breve si passerà al conferimento degli incarichi temporanei da GAE e GPS II fascia, per poi seguire con le GI e le MAD. Per l’anno scolastico 2021/22 si prevede un numero maggiore di incarichi temporanei: vediamo di capirne i motivi.
Green pass e supplenze
Anche per quest’anno scolastico che ufficialmente sta per iniziare il mondo della scuola dovrà fare i conti con la situazione pandemica ancora in corso. Molte sono le disposizioni ministeriali che indicano misure da adottare antiCovid.
Tra queste l’obbligo del Green pass da domani 1° settembre per tutto il personale scolastico. Tuttavia non tutti i docenti e gli ATA risultano ancora vaccinati: in breve il personale della scuola privo di certificazione verde dovrà regolarizzare la propria condizione o non potrà accedere a scuola.
Si ricorda infatti che giornalmente avverrà il controllo del Green pass e se non in regola gli insegnanti e gli ATA risulteranno assenti non giustificati. Avranno cinque giorni di tempo per munirsi di certificazione verde, al decorrere dei quali scatteranno sanzioni economiche. Per supplirli, occorrerà ricorrere alle Graduatorie d’Istituto o molto più probabilmente alle MAD.
Parallelamente, già sono tante le domande di congedi, ufficialmente per motivi di salute o permessi 104, che stanno pervenendo nelle scuole. Si presuppone che molte di queste richieste siano effettuate a causa della mancanza di Green pass.
Situazione pandemica ancora in corso
La situazione pandemica, quindi, comporterà un aumento delle supplenze pure per il nuovo anno scolastico. Anche per il 2021/22 è prevista l’assunzione dell’organico Covid, distribuito tra insegnanti ed ATA: a stabilirlo è il comma 4-ter, lettere a) e b) del Decreto Sostegni bis. Rispetto allo scorso anno queste supplenze avranno però durata massima fino al 30 dicembre 2021, se non ci saranno nuove disposizioni.
Inoltre, purtroppo ancora una volta quest’anno si dovrà fare i conti con possibili casi di quarantena, anche precauzionale, a seguito di contatti con soggetti positivi: molti docenti ed Ata saranno costretti a rimanere a casa e quindi dovranno essere sostituiti.
Errori nelle graduatorie GPS
Altro punto debole della ripartenza del nuovo anno scolastico è la presenza di molti errori nelle graduatorie GPS: a seguito del controllo dei requisiti si sono riscontrati varie incorrettezze che hanno determinato il depennamento di molti aspiranti.
Di conseguenza tante sono le cattedre che non potranno essere ricoperte dagli inscritti nella I fascia GPS: ciò contribuirà ad incrementare il numero delle supplenze da GPS II fascia, Graduatorie d’Istituto e MAD.
Altro fattore che potrebbe determinare l’aumento del numero delle supplenze da GI e MAD è la rinuncia all’attribuzione di un incarico temporale da GPS: tale rinuncia viene considerata come una mancata presa di servizio. Ciò implica l’impossibilità di ricevere una supplenza sulla stessa classe di concorso da GPS, GAE e graduatorie d’Istituto: in quest’ultimo caso per mancata assunzione o abbandono di servizio.