Scuola – la diretta. Bianchi: “Inspiegabile non riaprire”. Campania, sospesa l’ordinanza di De Luca. La stima dei presidi: “10% di assenze”
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Firenze, nove istituti a orario ridotto: manca personale
Quindici istituti comprensivi di Firenze hanno garantito l’orario intero, mentre 9 istituti hanno fatto orario ridotto per mancanza di personale. Negli asilo nidi comunali sono mancati all’appello 40 educatori, 15 esecutori, 3 cuochi, mentre nelle scuole dell’infanzia comunali sono risultati assenti 12 insegnanti e 12 esecutori. Nelle strutture comunali (nidi e infanzia) è stato garantito l’orario pieno delle attività. Questo il bilancio del primo giorno di ripresa dopo la pausa natalizia nelle scuole comunali e statali fiorentine (nidi, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado), la maggioranza delle quali ha garantito il regolare svolgimento delle lezioni e delle attività in presenza.
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17:28
Galli: “Le scuole a rischio chiusura causa virus”
“L’aspetto drammatico di questo rientro post vacanze nelle aule scolastiche in presenza sarà che ci troveremo nella situazione in cui le scuole saranno chiuse dal coronavirus, perché le Istituzioni non hanno scelto un rinvio. E questo temo che stia per succedere. Se non succederà sarò il primo ad esserne contento”. A dirlo all’Adnkronos Salute Massimo Galli, già direttore di Malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano. Sul tema scuole Galli trova “singolare” l’utilizzo dei riferimenti “alla letteratura scientifica, come se tutti gli studi non ravvisassero pericoli nella scuola. Non è così. Ci sono pochi lavori di letteratura che affermano questa cosa. Un numero limitato di studi che tende a sminuirne il peso della scuola nell’epidemia. Mentre c’è un marea di ricerche che afferma un fatto ormai accreditato ovvero che l’elemento scuola, considerato nella sua complessità, in situazioni di questo genere rappresenta un elemento di pericolosità. È strano e anche un po’ triste che si tiri la coperta dove fa comodo tirarla, anche in ambito scientifico”, conclude.
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17:02
Emiliano: “Non è possibile obbligare alla presenza”
“Solo i genitori possono decidere sulla salute dei propri bambini. Anche solo salvare un bambino o una nonna o un fratellino fragile perché la famiglia decide di sostenere il sacrificio della Dad è una cosa che secondo me corrisponde ad un diritto costituzionale delle persone. Non è possibile obbligare alla presenza in classe“. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervistato da Rainews24. Per Emiliano “non è costituzionalmente legale pretendere, durante una pandemia e con la dichiarazione dello stato di emergenza, che i genitori mandino i propri figli a scuola anche quando non vogliono farlo”.
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16:57
Giannelli: “Stimata 10% di assenze fra prof e personale Ata”
“Dopo aver avuto contatti con un certo numero di scuole e dirigenti, direi che oggi è stata confermata la stima del 10% di assenze tra prof e personale Ata. E la percentuale è la stessa tra gli studenti”. Lo dice all’Ansa il presidente dell’associazione nazionale presidi Antonello Giannelli precisando che si parla sempre di “stime” e non dati reali. “C’è un certo numero di classi già in Dad”, riferisce Giannelli. E conferma le “difficoltà nel trovare supplenti” dei prof assenti, in particolare quando questi ultimi siano “sospesi”. “Il personale sospeso può rientrare appena si vaccina e i supplenti tendono a non accettare incarichi di cui non si conosce la durata minima”, spiega.
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16:50
Campania, il Tar accoglie anche anche il ricorso del governo
La Quinta sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha accolto anche l’istanza cautelare presentata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri dell’Istruzione e della Salute e, contestualmente sospeso, anche in questo caso l’ordinanza con la quale la Regione Campania ha disposto la didattica a distanza in tutte le scuole del territorio per criticità legate alla pandemia da Sars-Cov-2. La trattazione collegiale è stata fissata perl’8 febbraio prossimo.
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16:47
I presidi dal ministro Bianchi: “Per noi enormi difficoltà”
“Ho rappresentato al Ministro le enormi difficoltà che i dirigenti stanno affrontando quotidianamente, da ormai due anni, pur di garantire la regolarità del servizio. Ho inoltre posto alla sua attenzione i principali problemi relativi alla ripresa delle lezioni in presenza nonché varie tematiche inerenti la legge di bilancio”. Lo ha detto il presidente dell’Anp Antonello Giannelli al termine del previsto incontro con il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi. “Tra le questioni più urgenti ho sottolineato l’esigenza di dotare le scuole di una funzionalità SIDI (Sistema Informativo Dell’Istruzione) che consenta di individuare con tempestività lo stato vaccinale degli alunni, la necessità di dotare di mascherine Ffp2 tutti gli alunni e tutti i dipendenti e l’opportunità di includere le parafarmacie tra i soggetti abilitati all’esecuzione dei test di rilevazione del Covid. Il confronto si è svolto in un clima franco e cordiale e ho apprezzato la disponibilità del Ministro ad ascoltare le nostre proposte e a discuterne in sede di Governo”, conclude Giannelli.
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16:15
Campania, il Tar accoglie il ricorso dei genitori: ordinanza di De Luca sospesa
La quinta sezione del Tar Campania ha accolto il ricorso presentato da alcuni genitori contro l’ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella parte in cui si rinvia al 29 gennaio la ripresa della didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie. L’efficacia dell’ordinanza è quindi sospesa. Il presidente della quinta sezione del Tar Campania, Maria Abbruzzese, con decreto cautelare ha accolto il ricorso e fissato la camera di consiglio.
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15:55
Napoli, gli studenti protestano in piazza
Migliaia di genitori a Napoli protestano contro la decisione della Regione sulla dad nelle elementari e nelle scuole medie. I loro figli invece scendono in piazza contro il ritorno in classe. Contestazioni nei licei come il Vittorini, Mazzini, Umberto, Mercalli, Labriola, Galileo Galilei, Alberti, Volta, Cavalcanti, Sbordone, Vico, ma anche De Nicola, Pagano, dove gli studenti hanno annunciato una protesta davanti alla scuola, senza entrare in classe.
Gli studenti del Sannazzaro, al Vomero, hanno protestato a Piazza Fuga, vicino alla scuola, mettendo sulle scale uno striscione: “In presenza si, ma in sicurezza”. -
15:46
Di Maio: “Assicurare le lezioni in presenza”
“L’Italia sta portando a casa dei risultati importanti” nella lotta alla pandemia, “anche l’obbligo vaccinale per gli over 50 è un ulteriore tassello della nostra strategia, che viene portata avanti ascoltando la comunità scientifica”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio durante una conferenza stampa con la collega tedesca Annalena Baerbock a Villa Madama. “Siamo convinti – ha aggiunto – che per le scuole si debba fare uno sforzo per assicurare le lezioni in presenza“, ha aggiunto Di Maio.