Immissioni in ruolo 2022/23: la guida del Ministero, attenzione alla mancata indicazione di una o più province

Prenderanno avvio nelle prossime settimane le operazioni di immissioni in ruolo. Innanzitutto sarà la volta dei candidati inseriti nelle graduatorie a esaurimento e di concorso utili per le immissioni in ruolo. Seguiranno poi le immissioni in ruolo derivanti dalla c.d. “Chiamata veloce” e le immissioni in ruolo da GPS I fascia, queste ultime limitatamente ai posti di sostegno.

 

Date le tante graduatorie e procedure che quest’anno saranno coinvolte, sarà determinante conoscere il contenuto delle istruzioni operative (Allegato A al decreto di autorizzazione del contingente) che definirà l’ordine e le percentuali con le quali si attingerà dalle varie procedure\graduatorie.

Il Ministero dell’Istruzione ha già messo a disposizione una guida alla presentazione delle domande tramite il portale Istanze OnLine.

Potranno compilare la domanda gli aspiranti docenti iscritti nelle graduatorie utili alle immissioni in ruolo ed inclusi nell’intervallo di posizioni indicate dagli Uffici.

 

COME ACCEDERE ALL’ISTANZA
L’accesso all’applicazione avviene dal portale Polis Istanze Online del Ministero dell’Istruzione. Al portale istanze on-line si può accedere tramite:

  • credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta di Identità Elettronica)
  • eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services)
  • credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione in corso di validità

In tutti i casi sarà necessaria anche l’abilitazione specifica al servizio “Istanze OnLine (POLIS)”.

L’utente ha a disposizione l’elenco delle domande disponibili.

 

In particolare, l’utente avrà a disposizione l’istanza per la presentazione della domanda ‘Informatizzazione Nomine in Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto’. Fare clic su “Vai alla compilazione” per compilare l’Istanza.

Fare clic su “Vai alla compilazione” per compilare l’Istanza.

TURNI DI PARTECIPAZIONE
Dopo la pagina iniziale l’aspirante trova le indicazioni su quali sono i turni di convocazione ai quali può partecipare (secondo quanto stabilito dall’USR), il periodo nel quale può inoltrare la domanda e lo stato delle domanda. Infatti, sulla base dei posti autorizzati e disponibili (che al momento non sono noti con esattezza) per le nomine in ruolo, gli USR e gli ATP definiscono, nella apposita funzione informatizzata a loro disposizione, i turni di convocazione per ciascun canale di reclutamento GAE o GM (GM 2016, GMRE 2018, Fascia Aggiuntiva, GM concorso straordinario 2020, Concorso Ordinario 2020, GM concorso STEM, GM concorso STEM 2, concorso straordinario bis).

L’utente dovrà compilare tutte le domande, pena il trattamento d’ufficio per i turni per i quali non presenterà domanda

 

SCELTA DELLE PROVINCE
Il sistema prospetta tutte le province e insegnamenti per cui l’utente dovrà esprimere il proprio gradimento ai fini di una individuazione per le nomine in ruolo. L’utente deve esprimere il proprio gradimento assegnando l’ordine di preferenza come da figura, utilizzando le frecce su e giù per spostare gli elementi dell’elenco.

Se l’utente non vuole partecipare ad una delle province/insegnamento deve esprimere la propria rinuncia, cliccando sul cestino. A questo punto, la provincia/insegnamento si troverà nella sezione di destra e non sarà oggetto della fase di individuazione automatica a cura del sistema. Con la freccetta accanto all’elemento nella sezione delle rinunce, l’utente può reinserire l’elemento nell’elenco.

 

ATTENZIONE ALLA RINUNCIA
Attenzione: La rinuncia su una o più province corrisponderà inderogabilmente alla definitiva ed irrevocabile rinuncia all’eventuale individuazione sui posti che dovessero risultare disponibili presso tale provincia\e.
Qualora il candidato non esprima la preferenza su tutte le province e non risultino posti disponibili nelle province selezionate, conseguirà l’impossibilità di essere individuato sulle province alle quali abbia rinunciato, anche nel caso in cui risultassero posti residui presso tali province, con conseguente decadenza dalla graduatoria di riferimento ai sensi dell’art. 436, comma 2 II cpv, del D.Lgs. 297/94, il quale stabilisce che la rinuncia alla nomina in ruolo comporta la decadenza dalla graduatoria per la quale la nomina è stata conferita.

In altri termini, la rinuncia inserita anche solo per una provincia della Regione (nel caso di candidati presenti nelle Graduatorie di merito regionali) può determinare la definitiva decadenza dalla graduatoria di riferimento. Questo si verificherà qualora nelle province selezionate dal candidato (quelle per cui non ha rinunciato) non risultino posti disponibili.

ASSEGNAZIONE D’UFFICIO AI DOCENTI CHE NON PRESENTANO DOMANDA
Gli aspiranti in posizioni di graduatoria utili alla nomina che non presentino domanda, saranno trattati d’ufficio dalla procedura come assenti. Il trattamento d’ufficio avverrà in coda al trattamento a domanda. Di conseguenza, chi intende rinunciare alla proposta di nomina in ruolo dovrà comunque compilare la domanda e rinunciare espressamente all’eventuale proposta di nomina in ruolo, indicando “Rinuncia” per tutte le province della Regione (o solo per alcune di esse).

TITOLI DI RISERVA
Vengono mostrati anche i titoli di riserva posseduti a suo tempo dichiarati in occasione della domanda di partecipazione al concorso o di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (GAE).

 

INOLTRO DELLA DOMANDA
Quando l’utente ha terminato, può procedere con l’inoltro della domanda cliccando su ‘Inoltra’. A ‘Conferma’ avvenuta si procede all’aggiornamento dello stato della domanda che viene portato a ‘Inoltrata’.

VEDI LA GUIDA

fonte: orizzontedocenti

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