Green Pass, certificazione esenzione vaccino: Circolare Ministero della Salute

Green Pass, circolare Ministero della Salute su esenzione vaccino

La certificazione di esenzione alla vaccinazione viene rilasciata nel caso in cui la vaccinazione stessa venga omessa o differita per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, che la controindichino in maniera permanente o temporanea’.

In buona sostanza, si tratta di un certificato importante per tutti coloro che hanno avuto problemi di salute tra la prima e la seconda dose: è il caso, per esempio, di reazioni allergiche alle componenti del vaccino, o casi molto rari di sindrome di Guillain-Barré, miocardite e pericardite.
Il documento è molto importante anche per tutti coloro che hanno ricevuto parere negativo dal loro medico a motivo di patologie pregresse e per i ‘malati rari e cronici che, per via della loro patologia, non hanno la possibilità di accedere alla vaccinazione’.

Si tratta, dunque, di soggetti che non possono richiedere il Green Pass e che, quindi, dal 6 agosto resterebbero escluse da diversi luoghi al chiuso come piscine, palestre, ristoranti, bar, teatri, cinema.

I certificati potranno essere rilasciati in formato cartaceo e avranno una validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni.
Sulla base delle valutazioni cliniche, la durata della validità “verrà aggiornata quando sarà avviato il sistema nazionale per l’emissione digitale delle stesse”.

In via temporanea, fino al 30 settembre 2021, sono validi i certificati di esclusione vaccinale già emessi dai Servizi sanitari regionali.
Fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni, le certificazioni potranno essere rilasciate direttamente dai medici vaccinatori dei Servizi sanitari regionali o dai medici di medicina generale, o ancora dai pediatri di libera scelta dell’assistito.

Nella circolare, vengono sottolineati diversi aspetti medici come quello relativo alla vaccinazione in gravidanza. A questo proposito, si legge: ‘La vaccinazione anti-SARS-CoV-2 non è controindicata in gravidanza. Qualora, dopo valutazione medica, si decida di rimandare la vaccinazione, alla donna in gravidanza potrà essere rilasciato un certificato di esenzione temporanea alla vaccinazione.’

Ecco il testo integrale:

CIRCOLARE MINISTERO DELLA SALUTE