GPS, riapertura e aggiornamento: 19 aprile possibile data di apertura istanze, ma i sindacati chiedono numerose modifiche all’ordinanza. Le ultime notizie

Altro confronto tra i rappresentanti ministeriali e i sindacati in merito all’aggiornamento delle Graduatorie per le supplenze. Secondo quanto raccolto da Orizzonte Scuola, il Ministero (presente alla riunione il direttore generale Filippo Serra) è intenzionato a far partire le istanze dal 19 aprile fino al 9 maggio, ma i sindacati promettono battaglia.

Prima della pubblicazione dell’ordinanza, necessario l’ok del CSPI

La situazione, però, è ancora abbastanza nebulosa e non è detto che il cronoprogramma stilato da Viale Trastevere venga confermato. Infatti i sindacati hanno chiesto al Ministero numerose modifiche all’ordinanza che, lo ricordiamo, prima di essere pubblicata deve passare pure dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (parere entro 7 giorni dalla ricezione del provvedimento, così come prevede il Decreto Riaperture).

I sindacati chiedono numerose modifiche all’ordinanza

L’Anief, presente all’incontro con la sua delegata Chiara Cozzetto, ha presentato una corposa disamina della bozza ministeriale proponendo modifiche sostanziali e integrazioni alle previsioni per la composizione delle GPS in modo da favorire la possibilità per tutti i lavoratori di accedere agli incarichi annuali e fino al termine delle attività didattiche senza comprimere i loro diritti o imporre scelte di sede o di incarichi non modificabili a posteriori.

“Il personale precario è costretto ogni anno a dover effettuare scelte ponderate in merito all’accettazione o meno di una supplenza, l’Ordinanza Ministeriale che ci è stata presentata – spiega il Presidente di Anief, Marcello Pacifico – conteneva previsioni e sanzioni fin troppo rigide e che inasprivano senza motivo le sanzioni già previste dalla precedente Ordinanza n. 60/2020, come sindacato non potevamo accettare che a pagare le conseguenze fossero sempre i lavoratori”.

Richiesto, inoltre, l’accesso alla presentazione della domanda di inserimento per le GPS per quanti conseguiranno il titolo di accesso alla seconda fascia (diploma o laurea) entro il prossimo mese di luglio: “Il personale che consegue la laurea o il diploma che dà accesso alla seconda fascia GPS – continua il presidente Anief – non può essere sempre considerato “figlio di un Dio minore” e per questo motivo, soprattutto per il diplomandi ITP o i laureandi per le altre classi di concorso curricolari della secondaria, il nostro sindacato ha proposto al Ministero che sia previsto l’inserimento con riserva in GPS in attesa di conseguimento del titolo come per il personale che sta conseguendo l’abilitazione o la specializzazione su sostegno”.

Il Ministero ha confermato l’intenzione, prevista pertanto esplicitamente nell’ordinanza di aggiornamento delle GPS, di voler procedere anche quest’anno con il sistema informatizzato di conferimento degli incarichi: “Questo non può e non deve – conclude Pacifico – comprimere i diritti dei lavoratori precari e il nostro sindacato lo ha fatto presente in modo deciso all’Amministrazione”. 

Nuovo round tra le parti previsto per la prossima settimana quando i sindacati chiederanno al Ministero anche un incontro con il gestore dei servizi informatici per conoscere e verificare in modo approfondito la procedura che si intende adottare per il conferimento delle supplenze.

Aggiornamento GPS previsto nella primavera

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente su Istanze online (per accedere serve SPID) nelle modalità indicate dal Ministero. La domanda sarà unica per tutte le classi di concorso alle quali si può accedere. Deve presentare domanda anche chi era presente nelle GPS del biennio 2020/22 e non ha punteggi di servizio o titoli da aggiornare. Il punteggio con il quale si compariva nelle GPS del biennio 2020/22 sarà probabilmente riconfermato in modo da rendere più snella la domanda, e permettere di presentare solo i nuovi titoli. Previsti anche i primi inserimenti, con il titolo di accesso all’insegnamento.

 

fonte: scuolainforma

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