Scuola, nuove agevolazioni per il personale: nasce una piattaforma di welfare dedicata
da Il Giornale
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha lanciato una nuova iniziativa nell’ambito del Piano di welfare scolastico: è stato pubblicato un avviso pubblico per attivare convenzioni non onerose con aziende e fornitori, al fine di offrire beni e servizi a prezzi agevolati al personale scolastico
Un nuovo strumento a supporto di chi lavora ogni giorno nella scuola italiana. È stato pubblicato oggi un avviso pubblico che apre alla possibilità, per aziende e operatori del mercato, di stipulare convenzioni non onerose con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per offrire beni e servizi a condizioni agevolate al personale scolastico. Il tutto attraverso una piattaforma tecnologica dedicata, pensata per semplificare l’accesso alle offerte.
L’iniziativa rientra all’interno del Piano di welfare scolastico voluto dal Ministro Giuseppe Valditara, che punta a costruire un sistema sempre più ampio di tutele per chi lavora nella scuola. “Offrire agevolazioni concrete in ambiti che toccano la vita quotidiana significa riconoscere e valorizzare il lavoro di chi ogni giorno si dedica alla formazione dei nostri ragazzi”, ha spiegato il Ministro.
Agevolazioni per tutti i lavoratori della scuola
Il nuovo sistema di convenzioni sarà accessibile a tutti i lavoratori del comparto scolastico: insegnanti, dirigenti, educatori, personale ATA e dipendenti del Ministero potranno beneficiare di sconti su una vasta gamma di beni e servizi. Dall’alimentare al tempo libero, passando per viaggi, tecnologia, abbigliamento e attività per le famiglie, le opportunità saranno molte e variegate.
Le imprese interessate a partecipare all’iniziativa potranno presentare la propria manifestazione di interesse entro il 15 ottobre di ogni anno.
Un welfare che cresce
Questa nuova misura si aggiunge a una serie di azioni già messe in campo dal Ministero negli ultimi mesi, come le convenzioni per i trasporti, i servizi bancari e il settore agroalimentare, oltre alla recente introduzione di una copertura assicurativa sanitaria integrativa. Quest’ultima, prevista per il quadriennio 2026-2029, prevede un investimento complessivo di 320 milioni di euro, destinati a oltre 1,2 milioni di dipendenti scolastici.