Mobilità docenti 2023, quali posti non saranno disponibili?

Mobilità docenti, in attesa della finestra temporale per la domanda, ecco i posti che saranno resi indisponibili.

Mobilità docenti per l’anno scolastico 2023/24, l’Ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito dovrebbe arrivare a breve, nonostante le evidenti discordanze tra la posizione assunta dal dicastero di Viale Trastevere e le organizzazioni sindacali, soprattutto per quanto riguarda i vincoli di permanenza su sede. Un aspetto importante, comunque, è rappresentato dai posti che non saranno disponibili in occasione delle prossime operazioni di mobilità.

Mobilità docenti 2023, quali cattedre non potranno riguardare i prossimi trasferimenti?

Quali saranno, dunque, i posti che non potranno essere oggetto di trasferimento durante le prossime operazioni di mobilità? Prima di tutto, le cattedre sulle quali, con la nomina a tempo determinato finalizzata al ruolo, sono stati assunti i docenti dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, su posti di sostegno, nell’anno scolastico 2022/23.

Anche i posti relativi alle assunzioni, finalizzate al ruolo, dei docenti del concorso straordinario bis (secondo quanto disposto dal comma 4 dell’articolo 59 del decreto legge N. 73/2021) non potranno riguardare le prossime operazioni di mobilità così come i posti accantonati per i vincitori del medesimo concorso straordinario bis, posti per i quali non è stato possibile effettuare le assunzioni nell’anno scolastico 2022/23 per la pubblicazione tardiva delle graduatorie.

Inoltre, non riguarderanno le prossime operazioni di mobilità i posti occupati dai docenti assunti dalle GPS (posto comune o sostegno) nell’anno scolastico 2021/22 che, non avendo superato l’anno di prova o avendolo differito, si trovano ancora nello ‘status’ di neoimmessi secondo quanto disposto dal comma 8 dell’articolo 59 del succitato decreto legge N. 73/2021.

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