L’Obbligo vaccinale per i docenti dovrebbe arrivare in settimana. Bianchi su obbligo vaccinale per docenti: decisione del Consiglio dei ministri.
Sulla Repubblica del primo agosto è apparso un articolo sulle scelte del governo sull’imposizione di un eventuale obbligo vaccinale per i docenti.
L’Obbligo vaccinale per i docenti dovrebbe arrivare in settimana.
Secondo il quotidiano milanese, l’obbligo vaccinale per i docenti dovrebbe arrivare via decreto “già martedì”, “o al più tardi giovedì”. Ci potrebbe però essere un ulteriore rinvio, visto che l’obbligo sarebbe dovuto arrivare già a luglio, e già una volta c’è stato un congelamento a seguito di un incontro tra Draghi e Salvini.
Comunque sembra essere solo una questione di tempo, perché eventuali ritorni alla DAD esporrebbero il governo a pesanti critiche.
Discutiamo di proposte concrete
Alcune affermazioni contenute nell’articolo della Repubblica appaiono francamente campate in aria “chi non si adegua subirà prima il trasferimento in un’altra città (e l’allontanamento dalle lezioni in presenza), poi la sospensione dello stipendio”. Probabilmente sono frutto di una scarsa conoscenza del mondo della scuola.
L’ipotesi più probabile è che gli eventuali “renitenti” al vaccino vengano prima destinati a lavorare come ATA – e con il loro orario – e solo in un secondo tempo essere sospesi – senza stipendio. Ma comunque stiamo parlando di provvedimenti per cui non è stata ancora diffusa una bozza, per cui una discussione sul tema sarà possibile solo in presenza di provvedimenti scritti e non solo di anticipazioni (che potrebbero essere un modo furbo per attirare attenzione in un mese privo di notizie vere come quello di agosto).
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, intervenuto sulla possibile introduzione dell’obbligo vaccinale per i docenti , ha dichiarato: “ci troveremo questa settimana col Consiglio dei ministri e la decisione sull’obbligo vaccinale o meno per gli insegnanti andrà presa dall’intero collegio”.
Bianchi ha aggiunto sul tema delle somministrazioni: “le vaccinazioni sono una priorità assoluta, invitiamo il governo a prendere iniziative stringenti – chiederemo una precisazione al Cts che ha dato un parere sul ritorno a scuola senza considerare le vaccinazioni: dato che le vaccinazioni stanno andando avanti noi chiederemo che formuli anche questa ipotesi”.