Gite scolastiche, tra risparmio e rischi: uno studente su due si sposta in pullman
di Eugenio Bruno e Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore
Sondaggio di Skuola.net. Le scuole puntano al risparmio.
Pochi istituti valutano i rischi connessi alla sicurezza di alunni e docenti.
Il bus è il mezzo nettamente più utilizzato per organizzare un viaggio di istruzione. Inoltre, pochi istituti valutano davvero i rischi connessi alla sicurezza di alunni e docenti. Alla fine, a guidare le scelte delle scuole sono soprattutto fattori economici.
L’incidente avvenuto nel Comasco
L’incidente avvenuto il 19 maggio nel Comasco – costato la vita a una maestra – riaccende i riflettori su un tema tanto cruciale quanto spesso poco considerato: quello della sicurezza nei viaggi d’istruzione.
Le scuole puntano al risparmio
Come emerge dai dati dell’Osservatorio gite scolastiche di Skuola.net, infatti, sembra proprio che la parola d’ordine, quando si organizza una gita scolastica, sia il “risparmio”. Partendo proprio dal mezzo di trasporto più gettonato per raggiungere una meta turistica, il bus. Opzionato per “muovere” oltre il 50% degli studenti, il pullman è stato nettamente la soluzione più diffusa quest’anno. Come, del resto, in passato.
Gli altri mezzi di trasporto
A distanza siderale le altre alternative. Circa 1 alunno su 4, stando ai risultati dell’indagine, ha preso l’aereo. Solo il 13% si è spostato in treno. L’8% è salito a bordo di una nave, tra traghetti, aliscafi e scafi a lunga percorrenza. E, allora, appare quasi fatale che accadano tragedie come quella di Lomazzo. Anzi, vista la quantità di gite ogni giorno in transito sulle nostre strade è come se ci fosse una buona stella a vegliare sugli studenti.
I vantaggi (e il nodo sicurezza)
Organizzare una gita in pullman è generalmente più vantaggioso rispetto ad altri mezzi a lunga percorrenza, soprattutto quando si tratta di gruppi numerosi come possono essere, appunto, le scolaresche: in questi casi il prezzo può essere facilmente suddiviso tra i partecipanti, rendendolo accessibile anche per le famiglie con budget limitati.