Coordinatori dei consigli di classe, nominati dal DS

di Lucio Ficara, La Tecnica della scuola

Coordinatori dei consigli di classe, vengono nominati dal DS
nei primi collegi di inizio anno scolastico: funzioni, compiti e compensi

 

Tra i vari decreti da pubblicare ad inizio anno scolastico c’è senza dubbio quello delle nomine dirigenziali per individuare le figure dei coordinatori dei consigli di classe. Il Coordinatore di classe è un punto di riferimento per gli altri docenti, per gli studenti e anche per le famiglie, ed è una figura che è ormai diffusa in tutte le scuole d’Italia. È utile sapere che il coordinatore del consiglio di classe non è una figura normativamente istituzionalizzata, e gode della fiducia del dirigente scolastico che lo nomina con delega ben precisa.

Funzioni e compiti da svolgere

Il ruolo di coordinamento di un consiglio di classe, quindi di Presidente di questo organo collegiale, spetterebbe di diritto al dirigente scoalstico, ma considerando l’alto numero di classi esistenti negli Istituti scolastici, è molto diffuso l’esercizio di delega che, ai sensi dell’art.25 del d.lgs. 165/2001, i dirigenti scolastici destinano ad alcuni docenti, al fine di svolgere la funzione del coordinamento di classe.

Sarebbe importante specificare nel PTOF della scuola l’esercizio di delega del dirigente scolastico ai docenti per lo svolgimento di precisi compiti di coordinamento all’interno del Consiglio di classe. In buona sostanza il ruolo del Coordinatore di classe, non specificata a livello legislativo e di contrattazione collettiva nazionale, andrebbe indicata nel PTOF e poi regolata, per gli aspetti di compenso accessorio, nella contrattazione di Istituto.

Non ci sono compiti preordinati per il Coordinatore di classe, proprio per il fatto che questo incarico non è previsto da disposizioni legislative o contrattuali, ma i compiti attribuiti al coordinatore sono variabili a seconda delle esigenze contingenti della singola scuola. Di regola il coordinatore si occupa della stesura del piano didattico della classe, controlla e redige tutti gli atti burocratici del consiglio di classe che presiede, fa opera di monitoraggio dell’andamento didattico della classe e delle assenze degli alunni, comunica con le famiglie tutte le situazioni particolari, mantiene contatti frequenti con tutti i docenti della classe. La prassi vuole che il coordinatore di classe svolga anche la funzione di Presidente del Consiglio durante tutte le riunioni dell’anno scolastico, compresi gli scrutini intermedi e finali.

Compensi per la funzione

I Coordinatori di classe hanno un carico di responsabilità non indifferente, la loro retribuzione è modesta, precisamente vengono pagati 19,50 euro lorde ad ora, per circa 20 o al massimo 25 ore annue.

Questa importante figura non è prevista dalla normativa scolastica, non ci sono tracce di questo ruolo né nelle fonti legislative primarie né in quelle secondarie, ma comunque è una funzione molto utilizzata in tutte le scuole italiane. Si tratta di una figura delegata su base fiduciaria dal dirigente scolastico, per svolgere compiti importanti e per prendere decisioni di responsabilità nel rapporto con le famiglie, con gli studenti e con i docenti del Consiglio di classe.

È necessario sottolineare che il ruolo di coordinatore di classe, che in assenza del dirigente scolastico è delegato a fare il Presidente dello stesso Consiglio, non è obbligatoria, ma è soggetta alla libera accettazione dello stesso docente. Quindi il docente nominato d’ufficio coordinatore di classe, se volesse dimettersi da tale nomina, può farlo tranquillamente facendo una semplice domanda di dimissione.

Il ruolo di Presidente del Consiglio di classe è invece obbligatorio. Infatti in caso di assenza del Ds in un Consiglio di classe o in uno scrutinio di fine quadrimestre, è obbligatoria la nomina di un Presidente del Consiglio di classe.

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