Concorso Ministero della Giustizia 2025: in arrivo 3.800 posti per assistenti amministrativi e tecnici

da scuolainforma

Concorso Ministero Giustizia 2025: 3.800 posti per assistenti amministrativi e tecnici diplomati. Requisiti, prove e come candidarsi.

Nel 2025 il Ministero della Giustizia avvierà una selezione pubblica per 3.800 assistenti amministrativi e tecnici, destinati principalmente alle cancellerie giudiziarie e agli uffici centrali e periferici del dicastero. L’iniziativa si inserisce nel quadro del PIAO 2025-2027, che prevede complessivamente circa 16.300 nuove assunzioni, con l’obiettivo di colmare i vuoti di organico e rendere più efficiente l’apparato giudiziario. La selezione sarà aperta a tutti i diplomati, indipendentemente dall’indirizzo di studio, ed è un’opportunità per accedere alla Pubblica Amministrazione senza necessità di laurea. Non è prevista alcuna esperienza pregressa, né titoli tecnici specialistici.

Dettagli sulla distribuzione dei posti tramite i concorsi Ministero della Giustizia

Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) del Ministero della Giustizia prevede una programmazione pluriennale delle assunzioni. La seguente tabella mostra la ripartizione stimata dei nuovi ingressi nel triennio 2025-2027:

Area Professionale Posti Previsti (2025-2027)
Funzionari 6.841
Assistenti 9.050
Operatori 249
Dirigenti di II Fascia 190
Totale complessivo 16.330

Il bando per 3.800 unità rappresenta la prima tranche del piano e sarà seguito da ulteriori procedure nei due anni successivi.

 

Profili richiesti, destinazione dei vincitori e requisiti per partecipare

l concorso interesserà principalmente il profilo di assistente giudiziario, con mansioni legate alla gestione documentale, al supporto amministrativo e alla tenuta degli archivi presso:

  • Uffici giudiziari (cancellerie civili e penali)
  • Dipartimenti ministeriali
  • Istituti penitenziari (per i profili legati al DAP)
  • Altri uffici della giustizia sul territorio

Tipologie di profili:

Profilo Mansioni principali
Assistente amministrativo Protocollo, gestione atti, supporto alle udienze, archiviazione
Assistente tecnico Supporto informatico, gestione infrastrutture e strumenti IT

In attesa della pubblicazione ufficiale del bando, è possibile delineare i requisiti generali di accesso sulla base di precedenti selezioni simili:

  • Titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado valido per l’accesso all’università
  • Età minima: 18 anni
  • Cittadinanza: italiana o di uno Stato membro UE; ammessi anche stranieri con permesso di soggiorno
  • Diritti civili e politici: pieno godimento
  • Assenza di condanne penali: che impediscano l’impiego pubblico
  • Idoneità fisica: allo svolgimento delle mansioni previste

Non sono previsti limiti d’età massimi né vincoli sull’indirizzo scolastico, rendendo il concorso accessibile a una platea ampia.

Fasi della selezione e come e quando presentare domanda

La procedura concorsuale dovrebbe articolarsi in tre fasi distinte, in linea con i precedenti concorsi pubblici:

Fase Tipo di Prova Contenuti previsti
Preselezione Quiz a risposta multipla Logica, cultura generale, diritto costituzionale di base
Prova scritta Quiz o domande a risposta sintetica Diritto amministrativo, ordinamento giudiziario, informatica
Prova orale Colloquio multidisciplinare Argomenti delle prove scritte, inglese, informatica pratica

La preselezione sarà attivata solo in presenza di un elevato numero di domande. Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite il portale INPA, previa autenticazione con SPID, CIE o CNS.

Il bando ufficiale è atteso entro estate 2025. Il termine per la presentazione delle domande sarà indicato all’interno dell’avviso e generalmente sarà non inferiore a 30 giorni dalla pubblicazione.

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