Concorso Ds, da quante prove sarà costituito?

Cosa si sa su prova preselettiva, prova scritta e prova orale.

Cresce l’attesa per il bando del concorso per dirigenti scolastici: come prepararsi nel frattempo? Si potrebbe partire da quanto scritto nel Regolamento pubblicato lo scorso dicembre, in cui c’è scritto da quante prove sarà costituito il concorso e su cosa verteranno. VAI AL CORSO

Al prossimo concorso per dirigente scolastico, secondo il regolamento pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n° 298 del 22 dicembre 2022, possono presentare domanda i docenti e il personale educativo confermati in ruolo e che abbiano svolto servizio nelle istituzioni scolastiche e educative dello Stato in possesso di uno tra i seguenti titoli di studio:

  • laurea magistrale;
  • laurea specialistica;
  • diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 2 del 4 gennaio 2000;
  • diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
  • diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma d’istituto secondario superiore.

Termine di conseguimento dei titoli

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.

Titoli conseguiti all’estero

Gli aspiranti che hanno conseguito i titoli di studio all’estero possono partecipare a condizione che siano equipollenti o equivalenti a titoli universitari italiani secondo la normativa vigente.

Servizio

I docenti e gli educatori che intendono partecipare al concorso selettivo per dirigenti scolastici devono essere stati assunti con contratto a tempo indeterminato e confermati in ruolo ai sensi della normativa vigente e avere svolto almeno cinque anni di servizio nelle istituzioni scolastiche e educative statali.

Servizio considerato valido ai fini del quinquennio

E’ considerato valido il servizio prestato prima del contratto a tempo indeterminato, soltanto se svolto per una durata di 180 giorni effettivi o se sia stato effettuato dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Non sono validi i periodi con retrodatazione giuridica.

Partecipazione al concorso

Tutti i candidati saranno ammessi al concorso con riserva di accertamento.
del possesso dei requisiti previsti. In caso di mancanza degli stessi, l’USR responsabile della procedura dispone l’esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura concorsuale.

 

 

Condividi questa storia, scegli tu dove!