Concorso docenti scuola secondaria. Dai crediti formativi al reclutamento, i passaggi previsti

 

Il decreto 36 dell’aprile 2022 ha introdotto, quale requisito per partecipare alla procedura concorsuale, la frequenza di un percorso universitario al fine di conseguire 60 crediti in ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico e metodologico oltre alla capacità di progettare i cui contenuti specifici dovevano essere emanati nel testo di un decreto che doveva essere emanato il 31 luglio del 2022, ma che è stato pubblicato il 25 settembre del 2023.

Requisiti conseguimento crediti

Il DPCM ha previsto una fase transitoria che dovrebbe terminare entro il 31 dicembre del 2024, nel corso della quale sono stati individuati e organizzati dei percorsi di formazione iniziale e abilitante per gli aspiranti in possesso dei seguenti requisiti

  • vincitori del concorso che non abbiano ancora conseguito l’abilitazioneall’insegnamento e abbiano partecipato alla procedura concorsuale dovranno iscriversi e partecipare al Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA
  • I docenti che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti, potranno iscriversi e partecipare al percorso per l’acquisizione dei 30 CFU/CFA
  • I docenti in possesso di 30 CFU al fine di integrare altrettanti 30 CFU e completare i 60 CFU previsti dal DPCM.
  • I docenti in possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre del 2022 per il conseguimento dei 36 CFU per raggiungere i 60 CFU previsti per tutti i docenti.
  • I docenti abilitati in altra classe di concorso o altro grado d’istruzione o in possesso della specializzazione sul sostegno possono iscriversi per il conseguimento dei 30 CFU in una nuova classe di concorso di cui possiedono il titolo di studio.

Tempi previsti

Per i docenti che devono integrare i crediti formativi, il DPCM ha previsto la data conclusiva del percorso entro la fine di febbraio del 2024. Mentre per i docenti che devono conseguire i 60 CFU, la data conclusiva è prevista per il 31 maggio del 2024.

Procedure concorsuali

La nota n° 21328 del 6 novembre del 2023, oltre a avviare i percorsi suddetti, ha previsto l’indizione di due procedure concorsuali finalizzate alla copertura di 35.976:

Prima procedura

Entro il mese di novembre 2023 dovrebbe essere bandita la procedura concorsuale finalizzata alla copertura di n. 17.531 posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado già autorizzati; posti che potrebbero diventare 24.111 qualora fossero autorizzati ulteriori 6.580 posti.

Chi può partecipare

Al suddetto concorso possono partecipare oltre al personale abilitato, i docenti con tre anni di servizio anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio svolto nelle scuole statali e i docenti in possesso di 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre del 2022.

Seconda procedura

Una seconda procedura dovrebbe essere bandita presumibilmente nel mese di febbraio 2024, finalizzata alla copertura di n. 11.865 posti comune; a questa procedura possono partecipare oltre ai candidati di cui alla prima procedura, i candidati che abbiano conseguito i 30 CFU/CFA entro il termine del 28 febbraio 2024 come previsto dal DPCM

Esito procedure concorsuali

All’esito delle suddette due procedura i vincitori privi di abilitazione sottoscriveranno un contratto annuale a tempo determinato e acquisiranno i crediti mancanti, di 30 e 36 CFU/CFA attraverso la frequenza dei percorsi di formazione iniziale; mentre i candidati in possesso dell’abilitazione e dei 60 CFU, dovranno affrontare un periodo di formazione e prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.

 

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