Consiglio di istituto con assicurazione obbligatoria?
di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola
Consiglio di istituto: per farne parte sarà obbligatorio avere una assicurazione che copra il danno erariale?
La legge, infatti, introduce una norma che recita testualmente: “Chiunque assuma un incarico che comporti la gestione di risorse pubbliche dalla quale discenda la sua sottoposizione alla giurisdizione della Corte dei conti è tenuto a stipulare, prima dell’assunzione dell’incarico, una polizza assicurativa a copertura dei danni patrimoniali cagionati dallo stesso all’amministrazione per colpa grave”.
In attesa che i Ministeri competenti (Istruzione, Pubblica Amministrazione e Finanze in primo luogo) chiariscano meglio l’ambito di applicazione della norma, ci sembra però di poter affermare che il comma si possa adattare benissimo anche ai componenti degli organi collegiali della scuola e del consiglio di istituto in modo particolare.
Il consiglio, infatti, è l’organo che tipicamente “gestisce risorse pubbliche” approvando anche atti contabili di una certa rilevanza (bilancio di previsione e conto consuntivo) che, soprattutto nelle scuole secondarie di secondo grado riguardano somme importanti.
E’ vero che i componenti dei consigli non sono dipendenti pubblici e non sono legati da rapporto di servizio con l’Amministrazione, ma nel momento in cui vengono eletti ed entrano a far parte dell’organo collegiale svolgono a tutti gli effetti una funzione pubblica.
Sul fatto che i membri del consiglio siano sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti i pareri sono tuttavia contrastanti: in rete si trovano prese di posizione diverse e proprio per questo sarà importante capire come deciderà di orientarsi il Ministero dell’Istruzione.
C’è poi una questione pratica di non poco conto perché la legge approvata in questi giorni stabilisce che “nei procedimenti per i danni patrimoniali, l’impresa di assicurazione è litisconsorte necessario”: al netto del linguaggio tecnico questo significa che se si dovesse “andare in tribunale”, anche la compagnia assicuratrice verrebbe chiamata in causa. E questo avrebbe un costo per le stesse compagnie che, inevitabilmente, ne terranno conto quando dovranno fissare l’importo del premio annuo da far pagare agli assicurati.
Per assicurarsi contro eventuali danni erariali potrebbero quindi non bastare pochi spiccioli.
E, se effettivamente genitori, docenti e Ata dei consigli di istituto dovranno obbligatoriamente stipulare una assicurazione che copra gli eventuali danni erariali, chi dovrà “vigilare” su questo adempimento?
E’ molto probabile che spetterà ai dirigenti scolastici controllare che tutti i componenti del consiglio siano assicurati. Ma in che modo?
La questione non è semplicissima perché potrebbero insorgere problemi legati alla privacy e non solo.
Per intanto, comunque, la legge non è ancora in vigore perché se ne aspetta la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Ma fra qualche settimana il problema potrebbe essere molto concreto.

