Immissioni in ruolo a.s. 2025/26, al via la fase 2

di Lara La Gatta, La Tecnica della scuola

La guida per presentare l’istanza.

Conclusa la fase 1 delle immissioni in ruolo, alcuni Uffici scolastici regionali sono già partiti con la fase 2.

La fase 2 consiste nella procedura di assegnazione della sede di servizio ai candidati individuati nella prima fase.

I candidati individuati nella fase 1 potranno esprimere, attraverso la compilazione dell’apposita istanza, l’espressione delle preferenze di sede nel periodo temporale del relativo turno stabilito da ogni singolo Ufficio scolastico.

In questa fase l’aspirante docente individuato compila l’istanza indicando:

l’ordine di preferenza delle scuole richieste e indicando obbligatoriamente un solo comune da cui partire per l’eventuale scorrimento d’ufficio di tutte le sedi della provincia previste per quell’insegnamento;
l’eventuale disponibilità alla nomina anche su Cattedre esterne, o altre tipologie di scuole (Scuole carcerarie, ospedaliere, adulti, liceo europeo);
l’eventuale diritto alle precedenze previste dalla L.104/92, allegando la necessaria documentazione prevista. Gli aspiranti potranno selezionare e mettere in ordine di preferenza tutte le sedi prospettate a sistema.
Compilazione dell’istanza

Per accedere all’istanza occorrono, in alternativa:

credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
CIE (Carta di Identità Elettronica)
eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services)
credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione e del Merito in corso di validità
CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
In tutti i casi è necessaria l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on line (POLIS)”.

All’interno dell’istanza di Fase 2 il sistema prospetterà all’aspirante tutti i turni per i quali è chiamato a compilare l’istanza. Per ogni turno gli aspiranti potranno rinunciare all’individuazione ricevuta, e quindi non partecipare alla fase di assegnazione sulle sedi scolastiche, oppure indicheranno:

ove pertinente con l’insegnamento, il possesso dei titoli di insegnamento per i tipi posto speciali, metodi differenziati di insegnamento, lingua inglese nella scuola primaria;
l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche, per l’immissione in ruolo;
un comune della provincia di individuazione che sarà utilizzato come comune di preferenza qualora le sedi indicate non risultassero disponibili;
l’eventuale disponibilità ad accettare l’incarico per cattedre esterne e/o serali e/o carcerarie e/o licei europei e/o ospedalieri;
ove pertinente, le preferenze ed il relativo ordinamento per i “tipo posti di sostegno”;
il possesso dei requisiti per la precedenza ai sensi della L. 104.
Qualora le preferenze di sede e di comune espresse dall’aspirante in fase 2 non siano compatibili con le effettive disponibilità di sede, l’aspirante verrà assegnato d’ufficio su una sede disponibile all’interno della provincia di individuazione, anche su tipologie di disponibilità non indicate dall’aspirante.

LA GUIDA DEL MIM

2024_25_Guida_Informatizzazione-Nomine-In-Ruolo-Espressione-preferenze-sedeDownload
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